17 dic 2021Tempo di lettura: 3 min

Il mio Augurio per Te...

Abbi fede e ricorda che nessuno è solo al mondo, se solo non vuol stare.

Caro/a amico/a mio/a,

questo è un Natale molto particolare per me. Questi ultimi 24 mesi rappresentano uno dei periodi più significativi della mia vita (…e di periodi significativi ne ho già avuti parecchi…), però quest’anno davvero sarà un Natale speciale.

Sì, scelgo la parola SPECIALE perché ho deciso che quando la vita porta dei cambiamenti porta sempre accadimenti speciali.

Certo a volte si presentano come cose bellissime, altre come novità spiacevoli, ma credo che sia sempre una questione di tempo e rispetto e… eccola lì la VISIONE! La visione della perfezione, della giustezza, del miracolo, insomma della manifestazione della vita!

I cambiamenti spaventano spesso, eppure ho fiducia che ci sia tutto l’universo a sostenermi anche quando vorrei che non cambiasse nulla e tutto cambia.

Ed ecco che il Natale, la nascita, ci ricorda che nulla resta uguale per sempre e che tutto nasce dall’amore, si muove nell’amore ed è diretto all’amore, bisogna “solo” imparare.

Magari ti stai chiedendo “Ma imparare cosa?”

Non ti so rispondere, so solo che la vita è un costante imparare ciò che non sappiamo e che ci serve di sapere. Io ho imparato questo.

Sembra un banale gioco di parole, eppure è quanto di più vero sento nel Cuore ed è ciò che auguro anche a te, per questi giorni speciali che si stanno avvicinando.

Se il cambiamento ti spaventa, amalo.

Se odi il fatto che non riesci ad amarlo, ama quell’odio.

Se non ti riesce di amare l’odio, ama il tuo non riuscire.

….e potrei continuare all’infinito, perché questo è ciò che la vita mi insegna ogni giorno.

E questo insegnamento per me non è una costrizione, non mi fa sentire un topo in trappola, anzi!

Tutto l’opposto!

Mi sento sempre protetta e sostenuta come se una voce interiore costantemente mi dicesse “Cara Paola, stai serena, tanto ovunque sei e ovunque andrai, è l’amore che troverai” per cui non sento impedita, ma sollevata.

Lungo e profondo respiro.

Quando mi sento persa (e mi capita sì di sentirmi persa!) entro in me stessa perché so che quanto mi sento in quel modo è perché mi sono allontanata da me.

Quindi entro in me e mi ricordo che ovunque c’è amore, quindi lo cerco e cerco dove non mi sono amata.

E sapete il risultato qual è?

Che mi ritrovo sempre e che sempre trovo lui, l’AMORE.

Nelle persone, nei loro gesti, nella natura, in ciò che c’è e in ciò che “manca”, c’è amore, infinitamente.

Mi appresto ora a concludere augurandoti che questo Natale semini nel tuo cuore (se lo vuoi) questa consapevolezza “Ovunque sei, ovunque andrai, è l’amore che troverai!”.

Abbi fede e ricorda che nessuno è solo al mondo, se solo non vuol stare.

Che la gioia, la chiarezza, la speranza e la pace sostengano te e la tua famiglia!

Felice Natale e Sereno Anno Nuovo.

Con amore,

Paola

PS. Comunque non ce l’ho fatta a rileggere questo post tutto d’un fiato…

Come spesso accade, ho chiamato Gabriel per farglielo sentire, ma in più di un punto mi sono dovuta fermare e lasciare che la commozione prendesse il sopravvento togliendomi la voce.

Eh… sì io son fatta così. Ho ereditato questa magnifica caratteristica dal mio papà.

Lui che la mattina di Natale entrava in soggiorno e, nel vedere i pacchi che lui stesso aveva comprato, iniziava a piangere come piangono gli uomini duroteneri.

Poi si riprendeva un attimo, ma tornava a piangere nel leggere i nostri biglietti di auguri e poi quando aprivamo i regali e poi quando li apriva lui.

Poi, di nuovo si riprendeva, ma tornava a piangere quando ci prendevamo per mano per recitare il Padre Nostro.

Mi manchi papà, mi manchi mamma. Ma sono felice di sapervi di nuovo insieme ed è così che dev'essere. Vi prendo così come siete. Mi avete dato tutto e oltre e sento che continuate a sostenermi come sempre avete fatto. Grazie, Felice Natale anche a voi, là dove siete so che siete nell’amore.

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